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Quella volta in cui Keith Richards sniffò le ceneri di suo padre (forse)

Keith Richards

Keith Richards è senza dubbio uno dei chitarristi più famosi di tutti i tempi, oltre ad esser un cantautore e attore britannico.

Ideatore dei mitici Rolling Stones, è di nazionalità inglese, e si è fin da subito affermato nel panorama musicale con le sue sonorità rock ‘n’ rollblues e chiaramente hard rock.

Nella sua carriera ha pubblicato ben sessantasette album, di cui quattro da solista (ventuno raccolte, dieci live e trentasei studio). È ormai uno dei volti più noti della storia del rock da quando, nel lontano 1962, fondò i britannici Rolling Stones assieme a Mick Jagger e Brian Jones.

Premesso sia considerato uno dei musicisti più abili di sempre (decimo posto secondo la celeberrima classifica della rivista musicale che si rifà proprio al nome della band di cui è storico membro, Rolling Stone), è stato spesso aspramente criticato per il suo stile di vita eccentrico e frenetico.

Alla sua forte personalità capace di trascinare sul e fuori dal parco va difatti accompagnato l’eccesso d’alcol e di delle più svariate droghe, oltre a un apertamente confessato tabagismo cronico acquisito per lo più dopo la complicata relazione con Linda Keith, figlia del noto Alan, che soleva trascorrere le giornate tra tabacco e le più svariate droghe.

In verità, ai tempi con la bellissima modella, Keith dichiarò di usare le sostanze psicotrope senza però eccederne. Gli abusi sarebbero venuti successivamente, in un crescedo di passioni sfrenate e di uno stile di vita per davvero rock ‘n’ rollincentrato su droghe, alcol, tabacco e sesso.

Io non ho mai avuto problemi con la droga. Semmai, ho avuto problemi con la polizia”. L’espressione adoperata da Keith durante una lunga intervista del 2006 riassume bene il suo rapporto con la cocaina, considerata dal chitarrista come una vera e propria manna dal cielo per stare in piedi durante gli estenuanti lavori in studio con gli altri componenti della band.

Nella stessa intervista però dichiarò di non far più uso di sostanze psicotrope in maniera copiosa da molti anni essendosi abbassato notevolmente il livello di qualità della merce. Essendo un purista, Keith non sopporterebbe l’idea di sniffare composti mixati con chissà quali sostanze.

Ad acuire la fama di cocainome del musicista ci penserà la storia del padre. Durante un’ intervista al New Musicale Express, alla domanda “Qual è la sostanza più strana che ha mai sniffato” Richards rispose:“La più strana? Beh, mio padre.

La notizia fece il giro del mondo e ancora oggi non è stata smentita dal diretto interessato. Anzi, in una prima specificazione, sarà proprio lui a ricostruire l’evento: “Mio padre venne cremato ed io ne sparsi le ceneri – dichiarò Keith – Ne rimasero un po’ sul dorso della mano e per istinto…”. Insomma, per abitudine, avendo trovato della polverina, l’avrebbe inalata.

Resta una delle storie più diffuse sull’artisticamente dotato Keith sebbene la sua manager, Jane Rose, abbia più volte ammesso si trattasse di una delle solite burle con le quali il suo assistito amava perculare i giornalisti: “Sniffare le ceneri del padre? Non posso crederci che qualcuno abbia realmente creduto a questa storia. Il guaio è che lui non ha ancora smentito, e tutti gli affibbieranno questo macabro, e inventato, racconto”.

— Onda Musicale

Tags: Keith Richards, The Rolling Stones
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