Non ne puoi più di stare chiuso in casa a guardare la tv? Sei stanco di cimentarti in nuove ricette seguendo tutorial improbabili? Hai una voglia incredibile di tornare a viaggiare? Se poi ami anche profondamente i Pink Floyd, questo è l’articolo che fa al caso tuo. È ora di iniziare pianificare il primo viaggio post-pandemia.
Dove? Ti consigliamo un itinerario nel Regno Unito attraverso cinque luoghi, cinque curiosità legate ad album, fotografie, copertine e parole della celebre band inglese. Invece dei soliti viaggi, ci avevi mai pensato a poter camminare sulla spiaggia di “A Momentary Lapse of Reason” e vedere cosa si prova a seguire le orme dei grandi maestri?
Trinity House – 11, Cambridge Road Great Shelford
Questa elegante casa signorile, residenza giovanile di Libby January – fidanzata e poi moglie del grafico cofondatore di Hipgnosis, Storm Thorgerson – figura in due importanti episodi della storia dei Pink Floyd: ospitò una delle prime esibizioni della band e in seguito venne utilizzata per gli scatti di copertina dell’album Ummagumma del 1969. Fu proprio Libby ad avere l’idea delle immagini allo specchio che si allontanano a simboleggiare l’infinito. Nel suo libro Spirito e Materia Thorgerson ricorda che la copertina venne fotografata con una macchina Hasselblad 120 utilizzando un grandangolo e il negativo di una pellicola a colori. Oggi la famiglia January non vive più a Trinity House ma qualora decideste di visitarla, potrete trovarla oltre il ponte ferroviario di Great Shelford.
King’s College – King’s Parade
Leggenda vuole che “il pazzo sull’erba” di cui Roger Waters canta nella canzone Brain Damage (1973) sia stato visto dal bassista proprio sui prati di questo college. L’episodio ebbe luogo durante i festeggiamenti del May Ball il 12 giugno del 1968 nel main court, l’area principale del college, poco oltre il casotto del guardiano. Oggi è possibile visitare il college solo a pagamento e su prenotazione. Stando al Cambridge Ghost Book di Robert Halliday e Alan Murdie il complesso universitario sembra sia abitato da fantasmi. In particolare, quello di un eccentrico docente le cui urla risuonano a ogni anniversario della morte: il suo nome era Barrett!
Saunton Sands – Devon
Questa meravigliosa spiaggia riguarda due episodi della storia dei Pink Floyd. Le sue celebri dune di sabbia hanno fatto da sfondo alle scene di battaglia girate per la visione cinematografica di The Wall diretta da Alan Parker nel 1982; lo stesso scenario è stato scelto nel giugno del 1987 da Storm Thorgererson per realizzare l’ambiziosa copertina di “A Momentary Lapse of Reason“. Sul set fotografico, ricorda Thorgerson, “Disponemmo una lunga fila di letti. Erano 800 e in molti ci presero per matti: ma eravamo nel 1987, prima che i computer rendessero tutto più semplice. Ad ogni modo, quegli 800 letti si snodavano all’infinito ed era straordinario guardarli sapendo che si trattava di un’immagine reale.
A un certo punto si mise a piovere. Piovve così tanto che scomparvero alla vista e fummo costretti a ritirarli”. Per raggiungere la spiaggia, cercate Saunton Sands Hotel – la troupe alloggiò proprio lì durante le riprese: le dune sono qualche centinaio di metri più a sud.
St. John’s College – St.John’s Street
Qui vennero girate diverse scene del video diretto da Storm Thorgerson per High Hopes, la canzone nostalgica in cui David Gilmour ricorda la sua giovinezza a Cambridge. Il college è dal punto di vista architettonico uno dei più spettacolari della città. E’ provvisto di un Ponte dei Sospiri in stile veneziano che raccorda due parti dell’edificio situate sulle sponde opposte del fiume Cam. Il romantico ponte appare anche nel video dei Floyd, insieme al First Court, al Second Court e alla New Court.
Kendal Place – Upper Richmond Road
Nel 1995 la EMI completa la masterizzazione dell’intero back catalogue dei Pink Floyd. A febbraio dell’anno successivo decide di pubblicizzare le ristampe con un poster che raffigura sei donne nude sedute ai bordi di una piscina; ognuna sulla schiena ha dipinta una celebre copertina del gruppo. La geniale invenzione è frutto dell’immaginazione di Finlay Cowan, collaboratore di Storm che racconta “Ci trovavamo in una piscina privata a Putney, al piano sotterraneo di un condominio.
Fu una bella giornata: metà la passammo a dipingerle, l’altra metà a preparare il set fotografico. E’ stata una delle giornate lavorative più piacevoli della mia vita. C’era proprio una bella atmosfera, una giornata fantastica!” Kendal Place è una strada privata che si apre su Upper Richmond Road; al civico 63 c’è il Putney Social Club. La fermata metro più vicina è East Putney.