Impossibile non ammettere che i Queen e David Bowie hanno realizzato uno dei duetti più iconici e magistrali di tutti i tempi. Ma c’è molto di più durante la realizzazione del progetto di “Under Pressure”.
“Under Pressure” non è solo la prima collaborazione della band con un altro grande artista. Ma è il trionfo dell’arte, dove i Queen e David Bowie diedero al mondo un piccolo gioiello da tramandare di generazione in generazione. La canzone fu pubblicata nell’ottobre del 1981 e poi inserita nell’album Hot Space del gruppo britannico del 1982. Il brano, seppur frutto di un progetto comune, fu inizialmente suonato dal vivo solo dai Queen. Bowie scelse di non eseguire il brano in pubblico fino al Freddie Mercury Tribute Concert nel 1992, con Annie Lennox nella parte di Mercury.
A distanza di quasi quarant’anni dalla sua pubblicazione, esce una notizia che potrebbe fare impazzire i fan dei Queen e quelli di David Bowie. Infatti pare che ci siano registrazioni di altre collaborazioni tra Freddie Mercury e company, con il camaleontico artista inglese. Ad alimentare queste voci è stato Roger Taylor che ha detto in una nuova intervista: “Se guardiamo agli archivi, sì, probabilmente c’è roba. Faremmo una cosa strana come fare una cover di vecchie canzoni dei Cream. Ricordo che abbiamo fatto “NSU” e “I Feel Free”, solo per farci una risata, e poi abbiamo deciso, ‘scriviamone uno per noi stessi'”. Pare quindi che prima di “Under Pressure abbiano sperimentato e realizzato delle cover, che potrebbero essere presto pubblicate, si spera.
Infatti speriamo che qualcuno si farà un giro negli archivi dei Queen e capire se queste cover tra Queen e David Bowie esistono per davvero e se i nastri sono ancora validi. Sicuramente sarebbe una grande novità per chi ama entrambi gli artisti, soprattutto perché sia Freddie Mercury che David Bowien non ci sono più. Sarebbe un modo per scoprire un nuovo progetto e sentire, ancora una volta, le loro voci su brani inediti.
