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Intervista al grande contrabbassista Ron Carter

Ronald Levin “Ron” Carter, nato a Ferndale (Florida) il 4 maggio 1937 ed è un contrabbassista statunitense di musica jazz. È considerato un virtuoso del contrabbasso dotato di grande professionalità e di eccezionale padronanza tecnica dello strumento da cui ha distillato sonorità inconfondibili e grande libertà armonica.

Il nostro giornale lo ha contattato per realizzare un’intervista e lui è stato davvero molto dipsonibile.

Signor Carter, è un onore parlare con lei. Come nasce la passione per la musica?  E perché ha scelto di suonare il contrabbasso?

“È stato un regalo del Creatore.”

Se non avessi fatto il musicista, cosa pensi avresti fatto nella vita?

“Se non avessi fatto il musicista mi sarebbe piaciuto fare il pilota di auto da corsa.”

Quale musicista ha maggiormente influenzato la sua carriera musicale?

“Sononstati due. Il trombonista JJ Johnson e il sassofonista baritono Cecil Payne.”

Cosa rappresente per lei la musica?

“Lo spirito e le melodie della vita.”

Può raccontarci della sua collaborazione con Billy Joel?

“Di quella collaborazione non ricordo nulla in particolare… Mi hanno assunto per suonare il basso ed è quello che ho fatto, ricordo che è stato bello.”

Il suo brano preferito in assoluto?

“Ci sono tantissime canzoni bellissime, ognuna con le proprie caratteristiche uniche, quindi è davvero difficile scegliere la mia preferita.”

Quali consigli si sente dare ad un giovane che vuole intraprendere la carriera da musicista?

“Penso che devi avere un insegnante… Devi studiare l’armonia/teoria, devi avere la disciplina personale, devi avere talento e devi avere un abito sicuro.”

Ha progetti futuri?

“Sono sempre in cerca di trovare le giuste/ migliori note.”

Ha in programma qualche tour in Italia ?

“Certamente. Anche se al momento sto pazientemente aspettando che l’Europa permetta voli dagli Stati Uniti.
Grazie mille Pasquale.”

— Onda Musicale

Tags: Billy Joel
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