Uno dei volti più riconoscibili della batteria, Samantha Maloney, ha suonato con artisti del calibro di Hole, Mötley Crüe, Peaches e Eagles of Death Metal.
Quando si pensa ai Mötley Crüe, generalmente pensiamo ai quattro membri originali. Ma quello che potreste non sapere è che la band ha subito alcuni importanti cambi di formazione nel corso degli anni. Una volta con un cantante diverso di nome John Corabi e due volte diverse con batteristi differenti. Uno di loro è stato il leggendario Randy Castillo e l’altro con la persona che state per conoscere, Samantha Maloney .
Nata nel Queens, a New York, l’11 dicembre del 1975 , Samantha è una rinomata batterista rock che non ha suonato solo per Mötley Crüe, ma anche per Eagles of Death Metal , Peaches , Chelsea Girls , The Ingenues , Brother Clyde e Cherri Bomb e molte altre band.
La più grande di tre figli, cresciuta con il fratello Robert e la sorella Krysty, Samantha tocca le pelli per la prima volta a cinque anni. Ha studiato alla Performing Arts High School di New York, conosciuta anche come Fame High School.
Dopo qualche anno (e molti ascolti tra cui John Bonham, Phil Collins, Neil Peart), realizza che il drumming è il suo destino. La prima cosa che ha ispirato Samantha a suonare la batteria è stata quando su Mtv ha visto Headbanger’s Ball con Tommy Lee che si rotolava in una gabbia per tamburi e ha pensato:
Questo è il lavoro che fa per me! Sembra il lavoro più divertente del mondo!
Anche l’album Appetite for Destruction dei Guns ‘n Roses e Whitesnake dei Mötley Crüe, le hanno fatto venire voglia di suonare la batteria.
A scuola ha studiato jazz e classica. Doveva suonare timpani, xilofono, marimbe; tutti gli strumenti necessari per saper suonare come percussionista, ma il suo vero amore era suonare il rock ‘n’ roll. Aveva delle band al liceo e il suo talento non passa inosservato, e a 16 anni compie la prima scelta difficile: interrompere gli studi per accettare il suo primo vero ingaggio con gli Shift. Con loro incide Pathos Ep (1994), Spacesuit (1995), con un’etichetta indipendente.
Nel 1998, quando Patty Schemel lascia le Hole prima che venga completata la registrazione del nuovo album, tra le tante candidate, Courtney Love sceglie Samantha per rimpiazzarla sia nel loro tour intercontinentale (USA, UK, Australia, Giappone) che nei tre video poi estratti da Celebrity Skin (1998).
Mentre rientra dal tour con le Hole, Randy Castillo, subentrato da pochi mesi a Tommy, deve rinunciare all’incarico per motivi di salute. Nikki Sixx, riscontrato il contributo salvifico della Maloney al tour delle Hole (e soprattutto, dicono le malelingue, la sua resistenza al caratteraccio di Courtney) le invia una di quelle mail (all’indirizzo che lei stessa gli aveva fornito, dopo che si incrociarono a un concerto dei Mötley a NYC) a cui non si può dire di no. I due sono proprio sulla stessa linea d’onda (aiuterà il fatto di essere nati nello stesso giorno???)
Samantha, senza pensarci due volte:
“jumped on a plane that day from New York and headed out west to Los Angeles to work with the band for the rest of that year“
E non avrebbe potuto reagire diversamente:
Mötley Crüe was my childhood fantasy come true. I used to play along to their albums in my basement in Queens and 10 years later I was onstage… in the band! It was an awesome experience. I was 24 and living in a dream“.
Fan piuttosto scettici sul fatto che Samantha si unisse al gruppo, ma durante il suo periodo con la band, si è affermata come una delle batteriste rock più toste di sempre. E’ vero, a quel tempo, le donne nel rock & roll non erano così comuni come lo sono ora. La cultura del fan club dei Mötley Crüe è stata pronta a respingerla. Ma da quando è salita sul palco tutte quelle notti e ha suonato le parti di batteria ruggenti di “Kickstart My Heart” i fan sono rimasti assolutamente senza fiato.
La sua posizione nei Mötley Crüe l’ha resa una delle preferite dagli estimatori nel mondo del rock & roll. E ora anche una delle preferite dai sostenitori dei Mötley Crüe.