Nel loro ultimo videoclip i Rolling Stones hanno inserito alcuni filmati degli anni ’80 con protagonista il batterista e una speciale dedica finale.
Il nuovo videoclip dei Rolling Stones è un toccante omaggio a Charlie Watts, il loro storico batterista scomparso lo scorso 24 agosto. Il filmato è online da mercoledì 22 settembre e accompagna il nuovo singolo Living in the Heart of Love.
L’omaggio a Charlie Watts
Il filmato ha come protagoniste le attrici Thiam e Nailia Harzoune. Le due sono seguite durante una serata di divertimenti per le strade Parigi. A ciò si aggiungono alcuni video risalenti al periodo della produzione di Tattoo You (Rolling Stones Records/ The Glimmer Twins), celebre disco del 1981. In essi il focus è molto spesso su Watts. La band ha poi inserito a fine videoclip la dedica “Charlie Is My Darling”. Parole che riprendono il nome del primo documentario sui Rolling Stones, uscito nel 1966 e diretto da Peter Whitehead.
Il frontman Mick Jagger si è lanciato in una toccante dedica anche durante l’ultimo concerto del gruppo, avvenuto lunedì 20 settembre al Gillette Stadium di Foxboro, in Massachusetts. “È la prima volta in 59 anni che suoniamo senza il nostro amato Charlie Watts. Ci manca molto, sia come amico che come compagno di band, sopra e lontano dal palco. Abbiamo tanti ricordi di Charlie. Sono sicuro che vale lo stesso per chi ci ha già visto suonare. Spero che lo ricorderete come faremo noi. Ci piacerebbe dedicare questa serata a lui”.
Il nuovo disco
I Rolling Stones hanno fatto uscire il brano Living in the Heart of Love ad agosto. Si tratta di uno degli inediti che comporranno la ristampa di Tattoo You. La pubblicazione di quest’ultimo è prevista per il prossimo 22 ottobre. Living in the Heart of Love sarà inserito nel CD Lost & Found, assieme a altre 9 canzoni mai sentite prima. Tale lavoro conterrà delle tracce a cui la band ha lavorato nel corso della produzione di Tattoo You.
I fan potranno, quindi, scoprire le versioni della band di Shame, Shame, Shame di Jimmy Reed e di Drift Away di Dobie Gray. Inoltre, avranno l’opportunità di ascoltare un’inedita Start Me Up, ripensata in chiave reggae. Tutti i brani sono stati ripresi in mano e completati con ulteriori sezioni vocali e di chitarra.