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John Petrucci: “A Change of Seasons avrebbe dovuto essere su Images and Words”

I Dream Theater sono una delle band simbolo del progressive metal a livello mondiale così come tutti i componenti della band che sono dei veri e propri mostri sacri nel campo dei propri strumenti.

Uno di questi, naturalmente, è il chitarrista John Petrucci che è noto per la sua lunga militanza nella band sin dagli esordi e per la sua tecnica.

John e la sua chitarra hanno contribuito non poco a formare il sound dei Dream Theater la cui consacrazione è arrivata nel 1992 con Images and Words, di cui abbiamo già parlato qui (link), dopo l’esordio con When Day and Dream Unite del 1989.

Se il primo album non è andato bene come speravano, la voce del cantante Charlie Dominici non corrispondeva esattamente al sound, con Images si è andati decisamente meglio visto che la voce di James LaBrie si è rivelata perfetta.

A Metal Insider però (leggi qui in inglese) Petrucci ha rivelato come il famoso secondo disco avrebbe dovuto essere un doppio album e contenere la lunga suite A Change of Seasons, ma non se ne dispiace.

“Originariamente ‘A Change of Seasons’ avrebbe dovuto essere su ‘Images and Words’, ma la label ha votato contro. L’intera natura dell’album non corrispondeva esattamente agli standard commerciali”.

Al chitarrista è stato inoltre chiesto se per lui la mancata doppia versione di “Images” fosse un problema, ma lui ha risposto “no, sono contento. Quella è stata sicuramente la mossa giusta.

L’intera situazione era molto incertaha continuato Petrucci –. Avevamo pubblicato il nostro primo album, ‘When Day and Dream Unite’, e non avevamo fatto alcun tour o qualcosa del genere. Avevamo parlato con la stampa e le gente sembrava apprezzare, ma è finito tutto lì”.

“Avevamo deciso di cambiare cantante”e, come abbiamo accennato prima, non si è trattato di un periodo facile per il gruppo americano.

Infatti, ricorda il chitarrista, “non eravamo proprio entusiasti della label quindi eravamo senza cantante, senza label e continuavamo ad insegnare musica e fare altri lavori. Avevamo anche cominciato a pensare se avremmo avuto l’opportunità di rifare tutto questo come una band.

Gli sforzi e la pazienza del gruppo sono stati premiati, “eravamo veramente grati di essere tornati nello studio.

 

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— Onda Musicale

Tags: Dream Theater, John Petrucci, James LaBrie, Prog Metal, Charlie Dominici, Images and Words
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