Cinque i formati: LP, CD, SACD, BluRay, Deluxe Gatefold il 7 ottobre2022.
Se ne parla da anni, almeno quattro dato che il lavoro di remix dai nastri analogici originali è stato completato nel 2018. È stato oggetto degli ultimi feroci litigi tra Roger Waters e David Gilmour. Finalmente il recinto degli Animals è stato aperto!
“Animals” Remix 2018 (!) esce il 16 settembre 2022 in quattro formati: CD, vinile 180 gr., BluRay audio, Hybrid Multichannel SACD.
Il quinto formato, il più atteso, cioè la Deluxe Gatefold edition, esce il 7 ottobre 2022 con 4 dischi: vinile 180 gr., CD, BluRay audio e DVD audio accompagnati da un booklet di 32 pagine.
“Animals”… un Topolino
Ma, attenzione!, dal recinto esce… un Topolino: niente extra, niente live, niente di niente oltre al Remix 2018 (che esce 4 anni dopo) e al Remaster 2011, oltre all’Original Stereo Mix del 1977…
Dunque, niente versioni alternative; nessun recupero di archivio; zero testimonianze dell’ “In the Flesh” tour che seguì l’uscita dell’album nel 1977; neppure la long version di “Pigs on the Wing” pt. 1 e 2 registrata all’epoca per l’edizione ‘stereotto’, con l’assolo ‘ponte’ alla chitarra elettrica di Snowy White.
No Immersion Edition
Insomma, “Animals” Remix 2018 non è una Immersion Edition del decimo album dei Pink Floyd; non ha ricevuto l’approfondimento con recuperi d’archivio e live che ebbero nel 2011 altri capolavori della band come “The Dark Side of the Moon”, “Wish You Were Here” e “The Wall”.
Remix 2018…uscita 2022
“Animals” fu registrato nei Britannia Row Studios a Londra nel 1976 e uscì a gennaio del ’77; nel 2011 fu rimasterizzato, come tutto il catalogo Pink Floyd; nel 2018 lo storico collaboratore tecnico della band James Guthrie, col fido assistente Joel Plante, lo ha rimixato producendone un’attesissima versione 5.1 che, però, è rimasta nel cassetto per ben 4 anni fino ad oggi, 2022.
“Why Pink Floyd?”
Perché, cari Pink Floyd (parafrasando la campagna di ristampa del catalogo della band condotta nel 2011-2012)? Proviamo a spiegare il perché.
Il 1° giugno 2021, sui suoi canali social Roger Waters rivelò (qui il nostro articolo) i contenuti del nuovo “Animals”, oggi confermati, persino la copertina. Allora rivelò (qui il nostro articolo completo):
Circa un anno fa, ho convocato una specie di Camp David per i membri sopravvissuti dei Pink Floyd in un hotel dell’aeroporto di Londra, dove ho proposto tutti i tipi di misure per superare questa terribile situazione di stallo che ci vede coinvolti. Ma non ha prodotto alcun risultato.
Lo stallo riguardava, tra le altre cose, proprio la nuova versione di “Animals”. Il 1° giugno 2021 Waters sostenne che il disaccordo verteva sulle note di copertina che avrebbero dovuto accompagnare la nuova edizione.
Il motivo del dissidio
Scritte dal famoso giornalista musicale Mark Blake – autore anche di un importante libro sui Pink Floyd (“Comfortably Numb: The Inside Story of Pink Floyd”, 2008, e successive edizioni) e di altre note di accompagnamento a recenti uscite discografiche della band – le note preparate per “Animals” sarebbero risultate indigeste a David Gilmour perché troppo Waterscentriche. La ‘neutralizzazione’ di queste note – Waters parla di ‘censura’ – ha trovato finalmente il consenso di tutti e tre (compreso Nick Mason) e ha dato il via alla pubblicazione della nuova edizione dell’album. Un ‘via’ lungo, però, altri 15 mesi, visto che il Remix 2018 di “Animals” uscirà soltanto a settembre 2022.
Fin qui abbiamo detto che cosa non è “Animals” Remix 2018. Ma che cos’è e che cosa contiene? Analizziamo i singoli formati.
“Animals” Remix 2018
Il remix del 2018 è stato realizzato in Stereo e in 5.1 Surround da James Guthrie, assistito da Joel Plante. Questa versione – 5.1 – è l’unica, vera, grande novità dell’edizione che sta per uscire.
Il libretto contiene fotografie del “dietro le quinte” delle riprese fotografiche della copertina dell’album, oltre che immagini dal vivo e cimeli. L’artwork dell’album è stato reinventato per questa versione; ma ne parliamo più avanti.
I formati: Deluxe Gatefold – uscita 7 ottobre 2022
Contiene: 1LP / 1CD / 1DVD / 1 BluRay. Vinile nero 180 gr. – booklet 32 pagine – confezione apribile
Formati audio contenuti nel BluRay:
2018 Remix – Stereo: 24-bit/192kHz Uncompressed, dts-HD MA
2018 Remix – 5.1 Surround: 24-bit/96kHz Uncompressed, dts-HD MA
1977 Original Stereo: 24-bit/192kHz Uncompressed, dts-HD MA
Formati audio contenuti nel DVD:
2018 Remix: 5.1 Surround Mix (Dolby Digital @ 640 kbps, 448kbps), Stereo (LPCM 24-bit/48 kHz Uncompressed),
1977 Original Stereo Mix: (24-bit/48 kHz Uncompressed)
I formati: 1 LP vinile – uscita 16 settembre 2022
Vinile nero 180 gr. – booklet 28 pagine – confezione apribile
I formati: 1 CD – uscita 16 settembre 2022
CD in confezione apribile dimensione compact – booklet 28 pagine
I formati: 1 BluRay – uscita 16 settembre 2022

BluRay in confezione apribile speciale – diversa copertina – booklet 16 pagine
Formati audio:
2018 Remix – Stereo: 24-bit/192kHz Uncompressed, dts-HD MA
2018 Remix – 5.1 Surround: 24-bit/96kHz Uncompressed, dts-HD MA
1977 Original Stereo: 24-bit/192kHz Uncompressed, dts-HD MA
I formati: 1 SACD – uscita 16 settembre 2022
Confezione formato libro con 28 pagine
Formati audio:
2018 New Stereo Mix (High-resolution DSD)
2018 New 5.1 Surround Mix (High-resolution DSD)
2018 New Stereo Mix (standard CD).
Dunque, nei formati audio BluRay e DVD sono presenti il remix 2018 e il mix stereo originale del 1977, curato da Brian Humphries, assistito da Peter James.
La “nuova” Battersea Power Station

Ideata da Roger Waters e realizzata dallo storico collaboratore Storm Thorgerson dello studio Hipgnosis, l’iconica cover originale del 1977 mostra il maiale gonfiabile (noto come Algie) che vola tra due camini della Battersea Power Station.
Per questa nuova pubblicazione, l’artwork è stato ridisegnato per l’era moderna dal partner di Storm alla Hipgnosis, Aubrey ‘Po’ Powell, attuale direttore artistico dei Pink Floyd.
L’ex centrale elettrica è stata immortalata così come appariva durante il recente e profondo lavoro di trasformazione; ‘Po’ Powell ha sperimentato nuovi punti di osservazione e ha prodotto alcuni straordinari scatti del classico originale.
‘Po’ Powell sulla nuova cover di “Animals”:
“La cover originale del 1977 è un’opera d’arte davvero iconica; pertanto, ‘aggiornarla’ è stato un compito davvero arduo. Ma Hipgnosis ha colto la possibilità di fotografare nuovamente l’edificio per riflettere su un mondo in cambiamento. Utilizzando nuove tecniche digitali di colorazione, ho mantenuto il messaggio di degrado morale collegato ai temi di Orwell voluto dai Pink Floyd, come il maiale ‘Algie’, fedele al messaggio dell’album.”
Considerazioni finali
Gli “Animals” sono usciti dal recinto in cui erano chiusi da oltre quattro anni; oltre a maiali, cani e pecore è uscito un… topolino. Chi si aspettava una edizione immersiva nell’opera più politica dei Pink Floyd con Roger Waters rimane deluso. Tuttavia, trattandosi innanzitutto di musica, c’è grande curiosità per ascoltare il nuovo missaggio dell’album. Da questo punto di vista, James Guthrie è una certezza assoluta; un tecnico del suono che ha sempre conseguito risultati eccellenti con il repertorio Pink Floyd: sicuramente gli animali watersiani/orwelliani scorrazzeranno sui giradischi e nei lettori CD/DVD/BluRay con rinnovato vigore.