Il bassista Sid Vicious, all’anagrafe John Simon Ritchie nasce a Londra il 10 maggio del 1957 e muore a New York il 2 febbraio del 1979, oggi avrebbe compiuto 60 anni.
Nato a Londra da una famiglia di umili origini, il giovane John non ha certo una vita facile visto la tossicodipendenza della madre ed altri problemi.
Adora comunque la nuova scena glam rock inglese resa celebre da artisti come David Bowie, ma sarà lui stesso a diventare il simbolo di un’altra grande scena britannica. Il punk.
Negli anni ’70 conosce il cantante Johnny Rotten e, dopo il licenziamento di Glen Matlock, subentra come bassista dei Sex Pistols anche se non imparò mai effettivamente a suonare il basso nonostante i vari tentativi.
Infatti, durante le registrazioni di “Never Mind the Bollocks” ed i concerti, Vicious suonava scollegato mentre era lo stesso Matlock ad eseguire le parti di basso.
La figura di Sid Vicious però, fisico scarno, capelli scarmigliati, tagli ed altri indumenti e comportamenti vistosi, si adeguava perfettamente all’immagine anarchica e controcorrente della band.
Verso la fine degli anni ’70 incontra la giovane groupie americana Nancy Spungen, il tutto è perfettamente descritto nel film “Sid & Nancy” di Alex Cox, e da qui il resto è storia.
Di lui, e della sua sfortunata vicenda, abbiamo parlato più nello specifico qui (leggi l’articolo).