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Un disco per il weekend – Alchemy: Dire Straits Live

Eccoci qua a presentare il disco per questo weekend, fra i tanti oggi la scelta è caduta su Alchemy: Dire Straits Live. Come quasi tutti ben sapranno Alchemy è il primo album live della band di Mark Knopfler ed è stato registrato durante il concerto che gli Straits tennero al teatro Hammersmith Odeon di Londra nel luglio 1983.

L’ampia selezione che ne uscì diede vita ad un doppio vinile (poi stampato anche in CD) con 11 tracce; presenti anche le canzoni “Two Young Lovers” traccia pienamente rock n roll pubblicata sull’EP ExtendedancEPlay (edito a tour in corso) in cui il sound degli Straits è immediatamente riconoscibile, è presente anche “Going Home: Theme from Local Hero” che è una composizione interamente strumentale che fu la colonna sonora del film “Local Hero” e composta dallo stesso Knopfler.

Mark, che fu il produttore artistico per questo disco, ottenne che il mixaggio non fosse elaborato con sovraincisioni o correzioni di nessun tipo. Questo fece sì che durante la riproduzione si potessero sentire anche i ronzii degli amplificatori, oltre che a molti altri rumori indesiderati. Tutto ciò risultò in qualcosa di molto simile ad un bootleg.

In un’intervista del 1984 Mark parlò anche di questo disco dicendo: “Innanzitutto volevo avere una testimonianza dell’attività della band in quel periodo. In secondo luogo una delle cose principali che ci chiedevano i nostri fan era un disco dal vivo. Inoltre, mi domandavo se fossimo in grado di realizzare un live genuino senza alterare alcunché con le sovraincisioni e ci siamo riusciti. Durante la preparazione mi sono trovato a giocare a biliardo per un sacco di tempo, poiché il tecnico del suono stava facendo il mixaggio. Non è stato oneroso.”

Il concerto in questione era l’ultimo in programma per il tour Dire Straits 1982/3, i brani erano stati riarrangiati per dare ampi spazi ai fraseggi e agli assoli di Knopfler e richiedendo un maggior coinvolgimento da parte degli altri musicisti.

Alchemy divise tuttavia la critica musicale dando luogo ad opinioni abbastanza divergenti: alcuni ritenevano che i Dire Straits dal vivo non rendessero secondo le aspettative, altri al contrario dissero che Alchemy era la rappresentazione della parabola crescente del gruppo.

In mia opinione è veramente un gran bel disco, adatto alle lunghe giornate estive che stiamo vivendo; lasciarsi trasportare dai suoni della chitarra del mitico Mark può essere inoltre un metodo valido per “staccare la spina” dallo stress quotidiano.

 

Renzo Tomasi – Onda Musicale

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— Onda Musicale

Tags: Mark Knopfler, Renzo Tomasi
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