In radio e nei principali store digitali “Non te l’ho detto”, il nuovo singolo di Janua (Gaetano Zampetti), l’arrangiamento musicale è di Roberto Fallarino, mix e mastering Marco Colella.
In radio e nei principali store digitali “Non te l’ho detto”, il nuovo singolo di Janua (Gaetano Zampetti), un brano che parla della fine di una storia d’amore e della difficoltà ad ammetterlo a se stessi e all’altro.
«Stare insieme significa anche guardare nella stessa direzione, ma se ti accorgi che quella direzione non è mai stata tua, che quella situazione ti logora, ti consuma, allora devi trovare la forza di reagire e di parlare, costi quel che costi, o soffocherai nei tuoi silenzi»
L’arrangiamento musicale è di Roberto Fallarino, mix e mastering Marco Colella.
«Janua è la possibilità che ho deciso di darmi, una sorta di riscatto, di rinascita. Sento il bisogno di raccontare, in musica, il mio mondo, un mondo che potrebbe essere tranquillamente anche il tuo. Mi lascio ispirare dalla vita di tutti i giorni. Sono uno spirito, un guerriero e non amo arrendermi. Perseguo e perseguito i miei sogni. Se vuoi conoscermi, fallo ascoltando la mia musica. Io sono Janua»
Il videoclip, girato a San Giorgio del Sannio in provincia di Benevento (paese in cui vive l’artista), è diretto da Salvatore Eros di Marco, editing a cura di Orlando Marallo, colorist Simone Lizza, scenografia Gaetano Zampetti.
Abbiamo proseguito la chiacchierata con Janua:
Ciao, intanto perché Janua
«È molto importante per me. Ianua è una parola latina, per assonanza e per un aspetto visivo, ho adottato la J. Ad ogni modo, vuol dire porta, ma è anche la parola da cui nasce a sua volta IANARA, che è la strega Beneventana per eccellenza. Sono di Benevento e ho voluto racchiudere in questo nome anche le mie radici, oltre al fatto che sono un appassionato di esoterismo. Non faccio incantesimi ma leggo molto a riguardo a questo mondo. Mi affascina. Credo fortemente, che un po’ di magia sia intrinseca in ognuno di noi»
Come nasce la passione per la musica?
«La passione per la musica nasce da sempre. Amo il suo potere catartico e cantare mi rende una persona libera. Ho iniziato ascoltando WITHOUT YOU (la versione di Mariah Carey). Avevo 5 anni e ascoltandola mi sono detto “Io voglio fare questo”. Anche se sono più incline al “Soul” ed all’ “R&B”, mi piace ascoltare tutta la musica. È fondamentale se voglio cercare di differenziare un po’ le canzoni. Mi piace creare contaminazioni musicali e vestirmi sempre di “nuove note“»
Cosa rappresenta per te “Non te l’ho detto”?
«NON TE L’HO DETTO ha un grande significato per me. Rappresenta una rinascita, una liberazione…una possibilità che ho deciso di darmi. Parla, ovviamente, di una storia che finisce e di quanto sia difficile dire al partner “IO NON TI AMO PIÙ”. Ti preoccupi, perché non vuoi che soffra, sorridi, fingendo che vada tutto bene, fino a quando, quei silenzi ingoiati così a lungo non esplodono nella tua bocca. Bisogna esprimersi anche al costo di deludere qualcuno, altrimenti soffocherai solo te stesso. NON TE L’HO DETTO, mi ha aiutato ad affrontare una situazione che mi stava consumando e spegnendo. Ecco. Ve l’ho detto»
3 aggettivi per descriverti
«Curioso, instancabile, testardo e se non vi dispiace ne aggiungo un quarto: gioioso. Amo la vita. Ne vorrei più di una».