Recensioni e Interviste

Jaguero e il loro nuovo “New Love” – Intervista

I vicentini Jaguero

Sono tornati con un nuovo EP intitolato “New Love” e lo hanno combinato, in un incastro perfetto al loro lavoro di debutto “Worst Weekend Ever” in una elegante uscita in vinile.

I Jaguero sono rapidamente diventati una delle band italiane ad attirare maggiori consensi in ambito punk rock. Il momento è perfetto per approfondire con un’intervista il “nuovo amore” e le vecchie passioni di questo gruppo vicentino.

Potete raccontarci un po’ di più sull’EP “New Love” e su cosa lo rende speciale rispetto al vostro precedente EP “Worst Weekend Ever”?

Non lo vediamo come più o meno speciale, ma semplicemente “consecutivo”. Volevamo una sorta di gemello diverso del nostro primo EP, in modo tale da portare sul piatto tutte le nostre sfaccettature. In New Love forse abbiamo dato un po’ più spazio alla parte più aggressiva strumentalmente e felice a livello di testi, al contrario di WWE. In ogni caso, li vediamo come due EP complementari!

Come è nata l’idea di combinare “New Love” con il vostro EP di debutto e pubblicarli insieme su vinile? Cosa significa per voi portare la vostra musica su un formato fisico? C’era una reale richiesta oppure è stato più uno desiderio personale?

Entrambi! Più o meno tutti collezioniamo vinili, soprattutto di band underground. Aggiungici la classica domanda ai live tipo “Oh ma avete anche vinili?”. Eravamo abbastanza sconsolati nel vedere il mercato della produzione di vinili bloccato dalle major, ma grazie ad Epidemic Records siamo riusciti a trovare un modo per portare tutta la nostra musica in un unico oggetto.

La vostra formazione è composta da membri di diverse band. C’è chi ha militato negli Slander, chi suona coi Regarde e chi si esibisce sotto il nome La Fortuna. In che modo questa diversità di background ha influenzato la vostra musica e il suono di Jaguero?

Tutto fa brodo. Suoniamo da tanto tempo e abbiamo suonato tutti cose diverse, tra hardcore, emo, acustico, post-rock e molto altro. Semplicemente, usiamo le nostre prove per incollare tutto nel modo più uniforme possibile, e ci divertiamo un casino a farlo!

L’EP “New Love” ha un focus particolare sull’esperienza umana e le emozioni. Potete approfondire il tema e raccontarci come avete affrontato questo concetto nella vostra musica?

Cerchiamo di riportare esperienze che probabilmente sono comuni un po’ a chiunque, in un modo o nell’altro. Siamo 4 ragazzi presi bene che cantano di quello che vedono attorno a loro, nulla di più, nulla di meno. Che questo a volte sia una riflessione profondissima, sta all’ascoltatore deciderlo.

Le vostre esperienze personali hanno contribuito alla scrittura dei testi? Credete di aver esorcizzato dei momenti negativi nella scrittura di questi testi? Oppure di aver esaltato cose positive della vostra esistenza?

Sni. Tanto è sepolto nel passato, oppure appartiene ad altre persone a noi vicine. Anche qui, tutto fa brodo, tutto ci fa riflettere riguardo a varie tematiche: l’amore, l’amicizia, l’adolescenza. Esorcizziamo la vita così com’è, forse.

Entrambi gli EP sono stati pubblicati da Epidemic Records, la quale si è occupata anche della pubblicazione del vinile “self titled”. Come è nata la collaborazione con questa realtà e quali vantaggi ha portato alla vostra musica?

E’ nata da una lunga amicizia e passate collaborazioni con altre band: tutto ha creato un rapporto di fiducia solido con Gab di Epidemic Records, che prima di essere un etichetta per noi è un amico.

Il vostro EP ha un respiro felicemente internazionale. Pensate che la musica italiana sappia giocarsela a buon livello anche nel campionato Europeo (e oltre), al di là del cantare in inglese o meno? Ci sono realtà italiane che pensate potrebbero fare bene anche all’estero, per il tipo di musica che propongono?

Sicuramente. Sentiamo spesso questo commento sulla nostra (ma anche di altri conterranei) internazionalità, anche da voci estere. Crediamo fermamente che molte band sono sicuramente più sul pezzo di alcuni colossi del genere, però purtroppo nasciamo e cresciamo in un paese che non è così tanto sotto il riflettore come USA e UK ad esempio. Per citare qualche amico vicino, Cheap Date, Stegosauro, The Frog e Riviera (tralasciando l’utilizzo della lingua italiana) non hanno nulla da invidiare ai colleghi oltremare, ma onestamente è più bello mantenere le nostre origini e i nostri risultati così come sono.

Parlateci del vinile “self-titled”. Come è stato sviluppato il concetto alla base della realizzazione degli aspetti fisici, quindi visivi di questo formato?

L’intero progetto grafico è stato lasciato a Chiara De Luca. Alcuni di noi lavorano nell’ambito della grafica, e con qualche idea ha sviluppato in autonomia l’artwork di singoli, EP e vinile, centrando perfettamente il mood che volevamo. Chapeau!

Cosa possiamo aspettarci dal futuro dei Jaguero? Avete nuovi progetti o obiettivi che volete condividere con chi vi segue

L’obiettivo è sempre lo stesso: suonare. Abbiamo sono degli obiettivi da raggiungere, ma l’importante è farlo senza stressarci troppo. Finchè possiamo portare la nostra musica in giro, stare insieme, e far star bene chi ci ascolta, cos’altro serve? Vediamoci in giro!

Dove possiamo ascoltare il vostro nuovo EP “New Love” e ordinare il vinile?

New Love è reperibile in qualsiasi servizio di streaming possibile immaginabile, mentre il vinile è possibile ordinarlo nel negozio online di Epidemic Records oppure lo trovate ai nostri live!

L’EP può essere ascoltato e il vinile può essere ordinato a questo link: www.smarturl.com/JagueroNL

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— Onda Musicale

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