Recensioni e Interviste

Intervista a Giuseppina Torre, pianista e compositrice

Giuseppina Torre, pianista e compositrice di fama internazionale, amatissima in America, ha vinto diversi premi, tra cui due Los Angeles Music Awards e due Akademia Awards of Los Angeles e 5th Imea Awards 2018.

L’artista ha anche firmato le musiche di film e documentari, tra cui la colonna sonora del documentario Papa Francesco – La mia idea di arte. Impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne, da anni sostiene importanti iniziative di sensibilizzazione. Le è stato conferito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’onorificenza di “Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana”.

Intervista

Ciao Giuseppina, grazie per essere con noi oggi! Il tuo nuovo album “The Choice” ha già attirato molta attenzione. Puoi parlarci del significato dietro il titolo?

Ciao, sono felice di parlarne! Il titolo del mio nuovo album, “The Choice,” racchiude un significato profondo e personale. “The Choice” rappresenta l’importanza e il potere delle decisioni che prendiamo nella nostra vita. Ogni scelta, grande o piccola, ha il potenziale di influenzare il nostro percorso e di definire chi siamo e chi diventeremo. Per me, questo album è un viaggio attraverso le varie sfumature delle scelte che ho dovuto affrontare, sia a livello personale che professionale. Le scelte possono essere difficili, cariche di incertezza e spesso richiedono coraggio. Tuttavia, sono anche una fonte di crescita e trasformazione. Il titolo “The Choice” riflette la mia convinzione che, nonostante le circostanze avverse, abbiamo sempre la possibilità di scegliere come reagire e quale direzione prendere ed è un invito a riflettere sulle nostre decisioni e a riconoscere il potere che abbiamo nel plasmare il nostro destino.

Qual è il messaggio principale che speri di trasmettere ai tuoi ascoltatori con “The Choice”?

Il messaggio principale che spero di trasmettere ai miei ascoltatori con “The Choice” è quello della speranza, della resilienza e della forza interiore. Attraverso la musica di questo album, desidero ispirare le persone a riflettere sul potere delle proprie decisioni e sulle possibilità di crescita e trasformazione che esse offrono. In un mondo spesso pieno di incertezze e sfide, credo fermamente che ognuno di noi abbia la capacità di scegliere come affrontare le difficoltà e di trasformare esperienze negative in occasioni di crescita personale. “The Choice” celebra il coraggio di seguire il proprio cuore, di abbracciare la propria vulnerabilità come fonte di forza, e di trovare la via verso una vita più autentica e significativa. Spero che chi ascolta l’album possa sentirsi motivato a fare scelte consapevoli, a esplorare nuove possibilità e a credere nel proprio potenziale di cambiamento. Che la musica possa essere una fonte di conforto, ispirazione e riflessione profonda per coloro che attraversano momenti di dubbio e di transizione. “The Choice” è un invito a abbracciare il potere delle proprie scelte e a creare il proprio cammino verso la felicità e la realizzazione personale.

Molti dei brani dell’album sembrano molto personali. Quale traccia ti rappresenta di più e perché?

La traccia “Rebel Soul” è particolarmente significativa per me perché rappresenta un lato profondamente personale della mia natura e del mio percorso. Il brano riflette il mio spirito ribelle, la determinazione di seguire il mio percorso anche quando può essere difficile o controcorrente. Ho sempre creduto nell’importanza di essere autentica e di seguire i miei valori e passioni senza compromessi. “RebelSoul” cattura questo spirito di autenticità e di non conformarsi alle aspettative degli altri. La musica è stata una costante nella mia vita, un rifugio e una fonte di forza durante i momenti più difficili. “Rebel Soul” esprime la mia determinazione di perseguire la mia passione per la musica nonostante le sfide e le difficoltà lungo il percorso. Essere un’anima ribelle non significa necessariamente essere in opposizione, ma piuttosto avere il coraggio di seguire il proprio cammino indipendentemente dalle pressioni esterne. Questo brano riflette il mio desiderio di essere indipendente nel pensiero e nelle azioni, è un modo per me di esprimere chiaramente e senza compromessi la mia visione e la mia esperienza. La musica è un mezzo potente per trasmettere emozioni e pensieri profondi, e questo brano incarna l’intensità delle mie emozioni.”Rebel Soul” è un’ode alla libertà individuale, alla forza interiore e alla determinazione di vivere la propria vita secondo i propri termini.

Quale è stata la parte più difficile della produzione di “The Choice”?

Una delle parti più difficili nella produzione di “The Choice” è stata la necessità di bilanciare l’intensità emotiva e la chiarezza esecutiva in ogni brano. Ogni composizione rifletteva esperienze personali profonde, quindi era essenziale trasmettere autenticità ed emotività senza compromettere la qualità tecnica e artistica della registrazione. Inoltre, la scelta delle armonie doveva essere accurata per evocare le emozioni desiderate e per mantenere l’attenzione dell’ascoltatore lungo tutto l’album. La fase di produzione ha richiesto grande precisione nel mixaggio e nel mastering per garantire che ogni nota e ogni sfumatura fossero rappresentate nel modo più autentico possibile. La produzione di “The Choice” è stata un processo gratificante ma impegnativo, che ha richiesto una combinazione di creatività, competenza tecnica e dedizione per trasformare idee e emozioni in un’opera musicale completa e significativa.

Quali sono i tuoi riferimenti musicali?

I miei riferimenti personali comprendono una varietà di influenze che hanno contribuito a plasmare la mia musica e il mio percorso artistico nel corso degli anni. Come pianista, i grandi compositori classici hanno avuto un impatto profondo sulla mia formazione musicale. La loro maestria nell’arte della composizione e l’abilità nel trasmettere emozioni attraverso la musica sono state una fonte continua di ispirazione. Ho un profondo rispetto per artisti contemporanei che hanno saputo mescolare diversi generi e stili, in primis il Maestro Roberto Cacciapaglia, supervisore del mio album “The Choice”, che ammiro e stimo per la sua produzione musicale molto evocativa.

Quali sono i tuoi prossimi passi ora che l’album è uscito?

Ora che l’album è pubblicato, sono in piena fase di promozione. Dopo l’anteprima mondiale ad aprile in Corea del Sud in cui è stato presentato “The Choice “ , a giugno è iniziato il tour che mi sta vedendo live in diverse città italiane e proseguirà per tutto l’autunno per poi continuare nel 2025. Le performance dal vivo sono un’opportunità unica per connettermi con il pubblico, condividere con esso le mie emozioni e riuscire a trasmetterle è sempre appagante e mi da la carica per proseguire nel mio percorso artistico di pianista e compositrice. Spero di continuare a ispirare e a toccare le persone attraverso la mia musica e di condividere ancora molte avventure musicali con il mio pubblico.

— Onda Musicale

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