Recensioni e Interviste

Antonio McFly Morelli si racconta al nostro giornale. L’intervista

Antonio McFly Morelli

Fuori dal 13 gennaio “By The Night“, il nuovo EP di Antonio McFly Morelli. Nel disco si alternano tracce cantante e strumentali accompagnate da musica funk, jazz e chillout in chiave urban lo-fi.

Ecco la nostra intervista.

Come nasce l’idea di “By The Night”?

Ciao e grazie per l’intervista. L’idea di questo disco è nata nella prima metà del 2022 mentre stavo scrivendo il singolo “Special Guest” che è uscito in quel periodo: mi accorsi che stavo maturando un nuovo stile musicale, più incentrato su una chiave Lo-Fi / Contemporary R&B. Questa maturazione mi ha portato a scrivere questi brani che, come sentirete, hanno diverse chiavi di lettura pur essendo accomunati dal tema della notte.

Qual è stata l’ispirazione principale dietro il concept dell’EP?

Ho pensato sin dalle prime tracce che il tema della notte si sposasse bene con il mood che stavo sentendo. L’idea iniziale era quella di fare un disco quasi completamente Lo-Fi Jazz / Lounge ma col tempo mi sono reso conto che alcuni dei brani avrebbero dato il meglio di sé in una chiave diversa. In un certo senso “City Lights” e “Daydream” sono rimasti più o meno nella versione originale mentre per gli altri ho alzato i bpm ed ho dato un taglio diverso.

Il tema centrale della notte è affascinante e universale. Cosa rappresenta per te la notte e come hai tradotto questa visione in musica?

Ho sempre pensato che la notte sia un momento particolare. Quando si dorme, o semplicemente in quelle ore di silenzio, la mente ha ampio spazio di libertà e ci porta lontano. Una volta deciso di parlare di questo argomento ho capito subito che le canzoni che stavo scrivendo facevano al caso mio: in un certo senso ho tradotto in musica quello che ho vissuto in prima persona in diverse occasioni.

Qual è la tua traccia preferita dell’EP e perché?

A modo loro tutte le canzoni per me hanno qualcosa di speciale ma ritengo che “Graffiti” sia la mia preferita: è il brano che volevo scrivere da tanto tempo e nel quale sono riuscito a lasciarmi andare. Ho scritto il testo di questa canzone proprio alle 2 di notte, una sera in cui ero stato a teatro a vedere un’Opera: ricordo che misi le cuffiette ed iniziai a scrivere, il testo venne praticamente tutto d’un fiato e rimasi colpito di quanto mi piacesse quanto avevo scritto.

Nel brano “City Lights” hai immaginato un viaggio notturno in macchina. Quali immagini o sensazioni speri che gli ascoltatori colgano da questo pezzo?

È stato uno dei primi brani dell’EP che ho scritto. L’idea iniziale era quella di trasmettere la misticità della notte nell’orecchio dell’ascoltatore. Le tastiere avvolgenti mixate ad una batteria incalzante danno un groove deciso e chill allo stesso tempo. Credo che ognuno possa trovare un’immagine diversa trasmessa a se da questa canzone ma per quanto mi riguarda trovo che le sonorità evochino paesaggi notturni che si mescolano a luci sfocate viste da un finestrino.

Hai una carriera musicale che spazia dal pop rock alla musica elettronica. Come hai vissuto questa evoluzione artistica?

Ho iniziato la mia attività musicale all’età di sedici anni, momento in cui ero molto preso dalla musica pop punk; di conseguenza la prima musica che mi venne da suonare e scrivere era orientata verso quel genere. Chiaramente con il passare degli anni si cresce ed anche la composizione musicale cambia; inoltre in questi anni ho intrapreso anche gli studi accademici di chitarra elettrica che mi hanno fatto avvicinare a una forma più matura di composizione. Ciò non toglie che continuo ad amare la musica rock, punk e tutto quello che ascoltavo da ragazzo.

Se dovessi descrivere la tua musica con tre aggettivi, quali sarebbero?

Direi originale, nel senso che sento che è un qualcosa che rispecchia un mio stile personale; colorata, perché nei miei brani cerco di rappresentare immagini sonore; diretta, nel senso che cerco sempre di arrivare direttamente ad un pensiero o un’emozione.

Ci saranno live o eventi per promuovere l’EP?

Purtroppo non sono riuscito ad organizzare delle date dedicate alla promozione del disco e questo un po’ mi dispiace. Non escludo nei prossimi mesi di organizzare qualche evento in cui riproporre questi brani.

https://youtube.com/c/antomcfly90

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— Onda Musicale

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