La band Twik pubblica l’album d’esordio “Ritrovarsi” per Lift Records e distribuito da The Orchard Music (Sony Group).
I ragazzi avevano già pubblicato alcuni singoli, tra cui “Il vero me”, “Problemi con Houston” e “Bla bla bla (Oceani)”: la loro personalità trova modo di sprigionarsi in questo primo e grande progetto, ricco di riflessioni e sentimenti. In “Ritrovarsi” le influenze rock e pop si mescolano con elementi del tutto nuovi; il ritmo, invece, sembra essere ora più lento, ora più incalzante, a seconda dei temi e delle atmosfere che i Twik vogliono creare.
Già a partire dal primo brano, “Il vero me”, la band ha intenzione di stabilire un rapporto sincero ed intimo con il proprio pubblico: vengono a galla i pensieri più profondi e la musica abbraccia perfettamente la voce di Laura, Twelle. Con “Dimmi la tua”, si inizia ad intravedere lo sperimentalismo dei Twik che, all’interno dei loro brani, non si limitano ad inserire le note degli strumenti e il canto, ma decidono di introdurre anche elementi della vita quotidiana, voci distorte e sonorità più cupe.
Ogni canzone rivela una sfaccettatura nuova della poliedrica band: “Gerhard Kremer” e “Problemi con Houston”, ad esempio, hanno un ritmo ben sostenuto e lasciano venire a galla l’originalità delle musiche e dei testi. Il brano finale, “Siamo Questo e Siamo Nessuno”, chiude perfettamente il viaggio introspettivo in cui i Twik ci hanno guidati: l’epilogo vuole salutare dolcemente il pubblico, invitandolo a riavvolgere il nastro e gettarsi nuovamente nelle sonorità della band. Ascolta l’album
