Recensioni e Interviste

“Panico” è un sentimento che può catturarci durante la notte e il nuovo singolo di BOHRIS. L’intervista

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“Panico” è disponibile su tutti i digital store dal 11 aprile.

BOHRIS apre il 2025 con un brano elettro pop che segue le orme dei precedenti. Atmosfere malinconiche si intrecciano e abbracciano un ritornello incalzante in grado di catturare l’attenzione del pubblico. La notte fa da sfondo a pensieri e tormenti. Un loop ben rappresentato dal sound della canzone e dalle parole stesse. Lo stile di BOHRIS è un mix di profondità e voglia di lasciarsi andare alla melodia. “Panico” racchiude perfettamente l’essenza del musicista.

Ciao Bohris, bentornato a Onda Musicale. Ci siamo conosciuti con il tuo singolo “Dosi di nostalgia” ed ora è uscito da pochissimo “Panico”. Ci racconti un po’ la sua genesi?

“Ciao, grazie a voi per avermi contattato nuovamente. ‘Panico’ è nata di domenica. Non ho mai amato particolarmente la domenica perché questo giorno mi ricorda il ricominciare della settimana e crea dentro di me una sorta di emozione contrastante, una quiete prima della tempesta. Nel periodo in cui è nata panico vivevo una paura del futuro che mi bloccava su molte cose. Questo pezzo per me è stato una liberazione una sorta di sfida contro il panico interiore che spesso mi blocca.”

“Dosi di Nostalgia”, “Pezzi di vetro”, e ora “Panico”: c’è un filo conduttore che lega questi brani?

Il filo conduttore è quello che scrivo nelle canzoni, il fatto di ritornare a vivere imparando a passare sopra i problemi e cercare di risollevarci da tutto quello che ci butta giù e non ci fa vivere la vita in modo genuino.”

Le tue canzoni hanno spesso un’atmosfera malinconica, ma con ritornelli che catturano. Come riesci a bilanciare profondità e leggerezza?

“Bella domanda, in realtà è una cosa che mi viene molto naturale. Forse perché è parte della mia personalità e quindi automaticamente lo rifletto nelle mie canzoni. Anche perché cerco sempre un modo per uscire dai problemi.”

Scrivi molto di notte, quando tutto si fa più silenzioso. Com’è il tuo processo creativo? Parti da un’idea, da una melodia, da una sensazione?

“Non sono una persona metodica, anzi molto spesso le cose vengono molto fluide e seguendo un flusso. Mi arriva un’idea, da una sensazione e da lì costruisco il brano.”

Cosa speri arrivi al pubblico ascoltando “Panico”?

“Spero che ‘Panico’ aiuti altre persone che vivono questa sensazione, quello che ho vissuto anche io per un periodo, ritrovando la spensieratezza e l’entusiasmo che tutti noi dovremmo avere, spero che questo brano sia un tasto anti-panico, un antidoto.”

Se dovessi descrivere BOHRIS con tre parole, quali useresti?

“Bohris con tre parole: emotivo, casinista e Carpe Diem.”

“Panico” è su Spotify, BOHRIS è su Instagram.

— Onda Musicale

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