Francesco Setta è un cantautore e musicista comasco di origini calabresi. Fa parte di quella nuova generazione di artisti che prova a sperimentare a livello musicale: particolare è la sua formula ad unire il rock ed il blues con il flow del rap in quella che è una miscela esplosiva e particolarmente riuscita come dimostra il singolo di lancio: “Un collo per una forca” brano incluso nel suo esordio “Fenice”.
Ecco la nostra intervista
Descriviti in 5 righe. Da dove vieni, il genere che proponi. Dacci dei riferimenti ad artisti a cui ti ispiri
“Mi chiamo Francesco Setta e vengo da Colverde in provincia di Como. Sono un cantautore, le mie influenze principali arrivano tutte dal rock, dal rap e dal blues. Le mie fonti d’ispirazione? Bon Dylan, Nirvana, Lucio Battisti, Litfiba e Vasco Rossi.”
Cosa ti spinge a fare musica?
“In primis la necessità di comunicare e poi la sensazione di benessere che mi da cantare, suonare, scrivere. La musica è il mio nirvana.”
Perchè hai intitolato il disco così?
“L’araba fenice, uccello mitologico presente nel folklore di svariati popoli di tutto il mondo, finito un ciclo vitale ardeva delle sue stesse fiamme e risorgeva dalle proprie ceneri. Questo è successo anche a me musicalmente, ho interrotto un percorso per intraprenderne un altro, e come se fossi risorto a tutti gli effetti.”
Qual è il brano dell’album a cui sei più affezionato?
“Sicuramente Amore/Odio! La voce nei cori dell’ultimo ritornello è quella della mia compagna. Abbiamo condiviso una cosa così importante e intima lavorando insieme in studio, e questo ricordo lo porteró sempre con me.”
Raccontaci un aneddoto sulla realizzazione del disco?
“Ricordo che la settimana che registrai i ritornelli di “Foxy” rimasi un po’ deluso, perché essendo molto alti di tonalità facevo davvero fatica a cantarli come avrei voluto. La domenica mattina della stessa settimana avevo appuntamento in studio alle 10:00 per riprovare a registrarli. La sera prima feci serata con alcuni amici e tornai a casa alle 6:00 del mattino in condizioni imbarazzanti. Mi presentai ugualmente in studio con qualche minuto di ritardo…. e registrai la versione migliore di tutte quelle fatte fino a quel momento.”
Che farai nei prossimi mesi?
“Innanzitutto sto terminando gli ultimi ritocchi al mio nuovo disco, in uscita nel 2022. E finalmente ritorno sul palco a cantare dopo tutti questi mesi di stop, non vedo l’ora! Di volta in volta pubblicherò tutte le date sui miei social network.”