Recensioni e Interviste

Intervista alla giovane cantautrice toscana Jamila

E’ uscito venerdì 1 ottobre 2021 per Ferramenta Dischi e in distribuzione Believe il brano Storia, il quarto e ultimo singolo estratto dall’album di esordio della giovane cantautrice toscana Jamila.

Il quarto singolo di Jamila suona come un flusso di coscienza musicale, una prima parola che si porta dietro tutte le altre, un lasciarsi andare all’introspezione, consapevoli di avere infinite possibilità e nessun controllo.

Dopo La dottrine delle piccole cose, Gesù e Giovani che scalpitano a letto, continua la collaborazione con il produttore artistico Zibba, in attesa del disco d’esordio “Frammenti” in uscita venerdì 12 novembre.

Ecco cosa ci ha raccontato!

Qual è la storia di cui parli e che dà il titolo al tuo nuovo singolo?

In realtà non parla di nessuna Storia in particolare, mi piace pensare che posso potenzialmente parlare della storia di chiunque, che chiunque ascolti il brano possa sentirci la propria.

Quali sono le influenze (musicali e non) che ti hanno portato le tue origini in parte anche algerine? Cosa porti dentro di te dellAlgeria?

È una domanda che mi viene fatta spesso, la verità è che in realtà la parte musicale delle mie radici la sto scoprendo solo negli ultimi anni, ed è molto diversa da quella occidentale, gli schemi, le contaminazioni e le energie sono molto più viscerali, legate alla terra, come un tempo lo erano anche quelle dell’Italia, un canto contadino ormai lasciato nel dimenticato io.

Come nasce la tua collaborazione con Zibba?

La collaborazione con Zibba nasce grazie ai ragazzi di Ferramenta Dischi, una conoscenza in comune ci ha fatto avvicinare e da lì è nata una sinergia che ci ha portato a lavorare al disco. È stata un’esperienza che sia professionalmente che umanamente mi ha lasciato molto.

Cosa puoi anticiparci del tuo album di debutto?

In realtà non è proprio il mio album di debutto, in quanto ho registrato in maniera autonoma (nella mia cameretta) ha 17 anni una cosa che poi è uscita su Spotify come EP. In effetti questo sarà il mio primo Album nel senso discografico del termine, posso dirti che sono cambiata molto rispetto ai primi lavori ma che già ora sono diversa da quello che ero quando ho lavorato al disco.

Come stai in questo momento?

In realtà sono abbastanza serena, non vedo l’ora che esca l’album e ci siamo quasi, è davvero da molto che aspetto questo momento, poi vedremo cosa mi riserverà il futuro.

— Onda Musicale

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