Volteggiando sui tessuti aerei, Eleviole? incomincia il percorso verso il proprio secondo disco grazie a “Macchine volanti”, nuovo singolo e video, con la regia di Diego Gavioli.
Le abbiamo rivolto qualche domanda.
Ciao, da quando hai iniziato a progettare “Macchine volanti”?
Progetto macchine volanti da sempre, nel senso che sono sempre stata molto creativa e allo stesso tempo con una enorme capacità di investire tantissimo su cose assolutamente irrealizzabili. Al momento cerco di difendere più possibile i miei piccoli grandi sogni, le mie macchine volanti appunto, nonostante i condizionamenti sociali.
Come nasce la tua passione per le evoluzioni sui tessuti?
Ho incontrato il circo già da grande, dopo alcune esperienze teatrali. Mi sono immediatamente innamorata di questa disciplina per cui sicuramente non ho “Il fisico adatto”, ed è così che è diventata una grande sfida.
Sei veterinaria, cantautrice e, a quanto pare, anche appassionata di circo contemporaneo. Come riesci a fare stare insieme tutte queste passioni e professioni?
Di solito rispondo a questa domanda con “faccio tutto male” 😀 in realtà ho ridotto all’osso la vita sociale e cerco di incanalare le energie in ciò che amo. Non sempre è facile e ad esempio, nella scrittura sono molto lenta. Avere molti stimoli diversi però è una cosa per me fondamentale.
Ci racconti qualcosa di più in merito al video?
Il video è nato chiacchierando con Diego Gavioli che “corteggiavo” per lavorare insieme. Gli ho detto che mi sarebbe piaciuto portare “in aria” questa canzone e che per il resto aveva massima libertà. Ho molto apprezzato la delicatezza con cui ha interpretato il tema e la sua eleganza stilistica. È nato ciò che potete vedere: tre minuti e mezzo sospesi tra sogno e realtà.
C’è un album all’orizzonte?
Sto lavorando al secondo disco, con i miei tempi biblici… dovrebbe essere pronto in primavera.
Stai preparando uno spettacolo che metterà insieme la tua musica e le tue esibizioni sui tessuti. Ci anticipi qualcosa?
Un piccolo assaggio lo avete nel videoclip, dello spettacolo per ora posso dire che non canterò SUI tessuti ma che ci saranno i tessuti. La bellezza di questo attrezzo aereo è che essendo morbido, può diventare qualsiasi cosa.
Ci lasci con una playlist di canzoni che ti hanno influenzato particolarmente?
- 1. restiamo in casa, Colapesce
- 2. aria di neve, Sergio Endrigo
- 3 il paradiso dei calzini, Vinicio Capossela
- 4. le acciughe fanno il pallone, Fabrizio De Andrè
- 5. fino a lunedì, Artemoltobuffa
- 6, skinny love, Bon Iver
