Mattia Salvadori è un musicista toscano, originario di Pontedera, che dopo aver collaborato con svariati artisti di rilievo, ha dato il via alla propria carriera da solista. “Guai”, con la voce di Paola Bivona, è il nuovo singolo.
Ecco la nostra intervista.
Ciao Mattia, ci racconti come sei arrivato fin qui?
Ciao! Ho iniziato il mio percorso in “solo” un po per caso. Dopo molti anni in band e progetti vari, avevo voglia di far uscire una traccia veramente mia, che rispecchiasse meglio di qualsiasi altra i miei gusti musicali. Feci uscire Madrugada (feat. C_loud) e inaspettatamente per me, piacque. Questo mi incentivò a lavorare in modo più organico sui miei stili, i miei gusti e i miei suoni per realizzare un lavoro più ampio.
Raccontaci qualcosa del tuo nuovo singolo, “Guai”
“Guai” è nata in zona gialla. Stavo lavorando a diverse idee e beat che avevo accumulato. Ce n’erano alcuni che potevano essere di stampo più “pop”. Sarebbe stato bello inserirci una voce, ma ne volevo una interessante. Allora sentii Paola che conoscevo già da un po anche se non avevamo mai collaborato. Mi era sempre piaciuto il suo modo di cantare e il suo timbro. E’ stato tutto molto scorrevole e motivante; in un paio di sessions avevamo tutta la stesura del brano.
Hai in previsione un video? E in genere, che rapporto hai con i video?
Si, ho un video in previsione, ma siccome mi piacciono le cose particolari, sto pianificando un video particolare. Ho un buon rapporto con i video, in passato con altri progetti ne ho fatti molti. Stavolta non sento esigenza di apparire e metterci la faccia, voglio solo che sia un mezzo per veicolare il brano, dovrà richiamare quell’immaginario.
Questo è il terzo singolo che pubblichi: c’è un lp all’orizzonte?
Si! Sia Guai che Solaris saranno contenuti in un Ep che uscirà nel 2022.
Che progetti hai per il 2022?
Sicuramente di veicolare bene la mia musica. Far vedere la luce a quello a cui sto lavorando e chissà magari portarlo anche live. Fare concerti, quelli mancano, con artisti, band e progetti con cui collaboro e collaborerò. Spero che sia un’estate calda.