Ben Cavendish presenta il suo nuovo EP “Il solito sabato sera”. Il nostro giornale lo ha contattato per fargli qualche domanda. ecco cosa ci ha risposto.
Ciao Ben Cavendish, raccontaci il tuo nuovo EP “Il solito sabato sera”
Ciao a tutti. Il mio nuovo EP, uscito lo scorso 4 Marzo, contiene 7 brani e ognuno di essi si concentra su un momento della giornata. Il viaggio inizia con ‘La colazione’ e si conclude con ‘buonanotte’, come per accompagnare chi ascolta nel corso, appunto, di una giornata.
Il primo singolo estratto è “Memory Lane”. Come mai hai scelto questo brano?
L’ho scelto perché è il primo brano dell’EP che ho scritto, ci sono molto legato. Inoltre, è l’unico che ho scritto fino ad ora con un’attitudine più rock, quasi alternative; io vengo da quel mondo, ho sempre ascoltato molto band come i My Chemical Romance e i Twenty One Pilots.
Come è nata la collaborazione con ASHES nel brano “Sollievo”?
La collaborazione con ASHES è nata in modo del tutto naturale e spontanea; ci conoscevamo da poco, ed entrambi apprezzavamo la musica dell’altro. Io avevo realizzato da poco la produzione e avevo scritto delle parti, poi con ASHES abbiamo aggiustato struttura e finalizzato il tutto. È stato molto bello, perché questa collaborazione ha segnato l’inizio del nostro percorso come artisti e come amici.
Con chi ti piacerebbe collaborare in futuro?
In un mondo ideale, un artista con il quale collaborerei volentieri è di sicuro Franco126.
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Sto continuando ad andare molto in studio per fare nuova musica, e nel frattempo sto costruendo una situazione live più completa, al fine di poter portare la mia musica su più palchi possibili.
Ascolta “Il solito sabato sera”: Spotify
