Recensioni e Interviste

Il cantautore Beca si racconta al nostro giornale. L’intervista

Beca è il nome d’arte di Edoardo Becattini, esordiente con il nuovo video “Voglia di niente” che convoglia una certa voglia di ribellione e una certa attitudine rock.

Ciao, ci puoi raccontare chi sei e qual è stato il tuo percorso musicale fino a oggi?

Ciao, sono Edoardo Becattini, in arte Beca. Sono un ragazzo che ha sempre pensato di fare musica nella sua vita, ma che fino a un anno fa non aveva avuto la possibilità di renderla un lavoro. È da quando ho 11 anni che suono la chitarra, e solo dopo qualche anno mi sono accorto che avrei voluto anche cantare. Prima di riuscire a portare pezzi propri mi sono dovuto affidare ovviamente alle cover, che col passare del tempo mi stavano sempre più strette. Ho iniziato quindi a scrivere, ma prima di riuscire a tirare fuori qualcosa che avrei voluto che la gente sentisse è passato un po’ di tempo. Voglia di niente è questo, il primo passo del mio percorso musicale.

“Voglia di niente” è il tuo singolo d’esordio. Parli di noia, ubriachezza e di svariati disagi contemporanei… Ci racconta da cosa nasce questo testo?

“Voglia di niente” parla di un amore tossico, che continua a perseguitarti nei momenti di debolezza, quelli in cui sei ubriaco, annoiato e confuso. Nonostante cerchi di ribellarti a questa relazione, perché sai che non ti porta niente se non dispiacere, lei ti colpisce ancora nei momenti in cui abbassi la guardia.

Il tuo video è portatore di una visione estetica piuttosto precisa (anche se ti distruggono la faccia a un certo punto): ci racconti com’è nato?

Nel video volevamo esprimere sia l’estraniazione e l’apatia che una relazione tossica ti porta avere nei confronti del mondo esterno, sia i danni che ti può provocare un amore del genere. La scena in cui mi graffiano il viso penso sia emblematica, con queste mani femminili che mi rovinano il viso fino a quando non si trova completamente insanguinato.

A chi ti ispiri?

Difficile trovare una sola ispirazione. Sono un grande ascoltatore di musica, di praticamente qualsiasi genere. In quel che faccio si sente molto rock, ma anche altre numerose ispirazioni. A livello di scrittura cerco di avvicinarmi molto al cantautorato, magari modernizzandolo un po’, rendendolo più digeribile alle nuove generazioni.

Hai già qualche appuntamento live in vista?

Certamente, abbiamo organizzato un summer tour, con date in continuo aggiornamento, che ci porterà a suonare in varie piazze e locali. Sarò accompagnato in certi casi dal mio fedele chitarrista Jaco Cinquo, in una versione più intima ed acustica, e in altre occasioni, in cui bisogna spingere un po’ di più dal gruppo classico: voce, chitarra, basso e batteria.

— Onda Musicale

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