Dopo l’uscita del brano “Non riesco”, Eleonora Elettra si è aperta al racconto della nascita del brano, i suoi sogni e aspettative
Il 6 ottobre 2022 è uscito in distribuzione Artist First “Non riesco“, un nuovo capitolo musicale firmato Eleonora Elettra, un brano che ci accompagna ufficialmente alla fine dell’estate verso atmosfere più oscure e tormentate, senza tradire un’anima sfacciatamente pop. “Non riesco” è un brano che parla di ossessione, come quelle adolescenziali che ricordiamo con nostalgia e come quelle di cui vorremmo liberarci.
L’abbiamo incontrata!
Tra le tue esperienze, c’è anche la Milano Fashion Week e la Milano Music Week. Com’è andata in questi due casi? E quanto un evento musicale all’interno di rassegne del genere, ha effettivamente a che fare con la musica?
«Sono stati due eventi meravigliosi. Alla Milano Fashion Week la musica si è unita all’arte della moda. Credo che per un’artista la moda sia molto importante anche perché è anche un mezzo che utilizza per la sua immagine. Mentre invece alla Milano Music Week ero totalmente immersa nella musica: tra musicisti, appassionati… niente di meglio.»
Da dove derivano le tue influenze dall’ambito del folk?
«Ti posso fare un nome su tutti: Mumford & Sons.»
Quanto ad ossessioni, com’è andata la tua adolescenza? Da cos’eri ossessionata?
«Non ero ossessionata da nulla in particolare, ma semplicemente durante l’adolescenza si tende a dare importanza a questioni che crescendo riconosciamo essere di minor rilevanza.»
“Non riesco” parla di te? E come stai ora?
«Non parla in particolare di me, ma parla di situazioni che ho raccolto da racconti di tante persone, che mi hanno portato a scrivere una sorta di messaggio di speranza, anche quando ci si trova nel buio».
Programmi per il futuro?
«Sentirete nuovi pezzi nel 2023!!!»
