Il cantautore Cristian Conforti, in arte Senza Cuore, è in radio e nei principali store digitali dal 24 marzo con il singolo “48H”
Senza Cuore, nome d’arte del giovane cantautore Cristian Conforti, classe 2001 è nato a Cariati in provincia di Cosenza, ma parmense d’adozione (vive a Noceto). Fin dai primi anni dell’adolescenza inizia ad appassionarsi alla musica ed a scrivere le prime canzoni. Ha sempre tenuto questo sogno nel cassetto, fino a quando ha deciso che era ora di aprire quel “maledetto” cassetto e di cantare.
Partecipa ai casting presso gli studi di registrazione Up Music in Cernusco sul Naviglio (MI), dove viene selezionato per un contratto discografico con l’etichetta “Il Branco Publishing”. Tra il 2021 e il 2022, “scoperto” dal discografico Antonio Salvati, comincia a lavorare con Sabatino Salvati e nasce “48H”. Con questo brano l’etichetta decide di presentarlo alle selezioni di Sanremo Giovani, arrivando tra i 43 artisti selezionati ad ottobre da Amadeus per le audizioni, non accedendo però negli 8 finalisti.
Ne abbiamo parlato con lui:
Ciao Cristian, come nasce “48H” e cosa rappresenta per te
«48h è un singolo che fa ballare, ma anche molto importante per il resto. Ho scritto questo brano quando ero in quarantena ed ho finito di scriverlo davanti al mare del mio paese.»
Come definiresti il tuo modo di scrivere canzoni?
«È proprio come se ti raccontassi la canzone, se chiudi gli occhi ascoltando un mio pezzo ti puoi immaginare di essere in quella storia».
Quali sono i tuoi cantanti di riferimento e perché
«Il mio cantante preferito è Gazzelle, ma prendo spunto per i miei pezzi da Coez, dai Pinguini Tattici Nucleari e comunque da tutto il genere indie.»
Qual è la canzone che avresti voluto scrivere
«Avrei voluto scrivere Tango di Tananai, la trovo una canzone molto riflessiva.»
Com’è stata l’esperienza alla fase finale di Sanremo Giovani?
«L’esperienza è stata bellissima, auguro a tutti di seguire i propri sogni e di non aver paura di sbagliare»