In occasione dell’uscita del nuovo singolo “Vivere semplice” conosciamo meglio Giovanni Pavanati in arte Giove, nuovo talento della scuderia Risvegli Records.
Dopo l’ottimo risconto di “Batte a 100”, torna il giovane cantautore GIOVE (alias Giovanni Pavanati) con il nuovo brano intitolato “Vivere semplice”, in tutti gli store digitali e piattaforme streaming su etichetta Risvegli Records.
Scritto da Giove insieme a Federico Provini e Moreno Delsignore, il brano racconta la dicotomia tra le due anime dell’artista:
«Una parte di me è quella più spericolata ed istintiva, in contrasto con la parte più razionale, impaurita dal mondo che mi circonda e rinchiusa in una vera e propria gabbia» – racconta Giove – «Sebbene all’inizio coniugarle sembri impossibile, le due anime scopriranno di avere in realtà lo stesso obiettivo, sentirsi bene con sé stessi, una condizione raggiungibile attraverso un nuovo modo: “vivere semplice”».
Il tutto è perfettamente raccontato dal videoclip curato dal regista Jacopo Andreoli per Marjal Film.
“Vivere semplice” è stato arrangiato e prodotto da Moreno Delsignore presso Risvegli Records Studio risveglirecords.com , mixato da Federico Provini presso PFL studio e masterizzato da Claudio Giussani http://energymastering.com/
Biografia
Giove (nome d’arte di Giovanni Pavanati) è un cantautore milanese classe 1999. Da sempre appassionato di musica e canto, dotato di voce estesa e cristallina, interprete passionale, coltiva le prime esperienze in ambito rock con diverse band dell’underground milanese. Si avvicina allo studio del canto con Roberta Pagani, e successivamente entra nel percorso formativo de iltempiodellavoce.com con il M° Moreno Delsignore, che ne coglie qualità e determinazione ed accoglie Giove tra le nuove proposte dell’etichetta Risvegli Records.
Onda Musicale ha colto l’occasione per conoscerlo meglio in questa intervista:
Descriviti in 5 righe. Da dove vieni, il genere che proponi. Dacci dei riferimenti sugli artisti a cui ti ispiri.
«Ciao, sono Giovanni Pavanati, in arte Giove, ho 23 anni e sono di Milano. Il genere musicale con cui ho deciso di iniziare la mia carriera musicale è il Pop Rock. I miei artisti preferiti sono: in ambito internazionale i Queen, Deep Purple, Judas Priest e Michael Jackson mentre in ambito italiano Eros Ramazzotti, Pooh, Claudio Baglioni. »
Cosa ti spinge a fare musica?
«Fin da piccolo ascoltavo musica e mi è sempre piaciuto cantare. In questo percepisco un’energia che mi carica e mi distoglie dai problemi quotidiani della vita. È una forza particolare, difficile da descrivere, ma posso dire in questo di sentirmi a mio agio. Credo che all’inizio sia normale imitare i propri idoli ma col passare del tempo ho deciso di mettermi in gioco in prima persona. Questo percorso conduce ad una osservazione di sé in ambito vocale come dal punto di vista psicologico ed emotivo, è il mio modo per cercare di capire chi sono».
Perché hai intitolato il singolo così?
«Ho intitolato il mio nuovo singolo “Vivere semplice” perché penso che la semplicità possa essere il giusto modo di trascorrere la vita. Come tutti i processi naturali anche per questo ci vuole tempo, e questo non significa che io abbia raggiunto la piena armonia con me stesso, ci sto lavorando».
Raccontaci un aneddoto sulla realizzazione del singolo.
«“Vivere semplice” è stata più difficile rispetto al primo singolo “Batte a 100”, specie durante le registrazioni in studio perché richiedeva un’interpretazione vocale capace di rendere giustizia al valore del testo sono tornato in studio tre volte, fino a quando ho raggiunto il risultato che mi ero prefisso».
Che farai nei prossimi mesi?
«Nei prossimi mesi sarò impegnato nella promozione radiofonica e televisiva dei miei brani, parteciperò ad alcuni importanti concorsi nazionali e cercherò di migliorarmi sempre, studiando il canto e la chitarra che sono i miei principali mezzi espressivi. Il mio obiettivo a medio termine è quello di scrivere un bellissimo terzo inedito e a lungo termine di realizzare il mio primo album».
